Queste sono le parole con le quali EZRA POUND (grande scrittore statunitense) lega indissolubilmente la vita di ogni uomo a ciò che egli pensa,a ciò in cui egli crede e a ciò per cui lotta: le proprie idee. Molti uomini nel passato hanno perso la propria vita per difendere quello in cui credevano a cominciare dal grande filosofo greco SOCRATE;pensare,riflettere,farsi una opinione sono principi fondamentali di libertà temuti ed osteggiati da chiunque tale libertà voglia soffocare ,come ad esempio è accaduto nei regimi dittatoriali che si sono susseguiti nel corso della storia. Molto spesso ,nella vita moderna ,siamo portati ad ascoltare passivamente ciò che la realtà ci pone innanzi senza sviluppare idee e perdendo così uno dei viatici fondamentali per raggiungere la libertà individuale. Lo stesso Dante Alighieri pone tra pene atroci coloro i quali non hanno avuto la forza ,in vita, di far valere le proprie idee : appunto gli ignavi; riflettere è fondamentale ,esprimersi lo è altrettanto e per chiunque voglia farlo questo blog è la giusta occasione.
M.G.
M.G.
Hai ragione Marco, la cosa più ovvia nella vita di ogni uomo è prendere una posizione,esprimere le proprie volontà senza aver timore delle conseguenze. L'importante è non appartenere a quella "brutta" categoria dei neutri. Brutta non perchè mi vien facile disprezzare, ma perchè di questa fan parte persone che facilmente cadranno nel dimenticatoio. Facile dare risposte accondiscendenti solo per poi dire "tanto a me cosa importa" ,perchè un domani di quelle posizioni non prese, di quelle risposte non date si avrà rammarico.QUINDI PROPONGO UN MOTTO (anzi lo copio da Jim Morrison) SE HAI UN'IDEA RISPETTALA,NON PERCHè è UN'IDEA, MA PERCHè è TUA..baci Erica
RispondiEliminaErica grazie per aver letto e per aver risposto,hai capito perfettamente il senso delle mie parole.Sono d'accordo anch'io con il motto che hai proposto e penso che non esprimere le proprie idee equivalga proprio a non rispettarle a lasciarle così
RispondiEliminacadere nell'oblio della storia ma soprattutto della propria coscienza.CIAO
Come al solito il mio ragazzo sa sempre cosa dire:-) Essere liberi di lottare ,liberi di scegliere la via da seguire e combattere contro tutto e tutti per i propri ideali è una grande responsabilità che non tutti riescono a portare sulle proprie spalle perchè troppo grave e rischiosa.Nella vita , peò, non si devono solo avere delle idee da difendere ma anche la libertà di professarle.Per libertà intendo non quella che "oggi" ci spetta di diritto per cui gli uomini per anni hanno lottato (quindi libertà di pensiero ed espressione)ma libertà di mente. Bisogna svincolarsi dalle asfissie a cui la società di oggi ci sottopone ,bisogna essere liberi dalle ipocrisie imperanti nella vita di oggi,dagli standard ,dagli esempi di moralità scadente che oggi ci propongono modello da imitare ..liberi dalle cogetture che frenano le emozioni...liberi di lottare ,liberi di vivere io ci sto riuscendo grazie a te grazie perchè mi hai donato tutto e mi hai fatto sentire libera ti amo tantissimo
RispondiEliminaAnonimo io ho la netta sensazione di conoscerti.........La vita è una rutilante sequenza di impegni,di occupazioni,di progetti;la libertà è dentro di noi ma per sentirla viva dobbiamo fermarci un istante guardare un tramonto,un'alba,alzare gli occhi al cielo e sognare.Così capiamo di avere qualcosa da fare nella vita e sentiamo necessario cominciare a usare quella libertà che la vita ci ha dato.La libertà di sognare di amare di sentirsi amati.Non voglio usare questo blog per parlare dei miei sentimenti però i miei colleghi mi perdoneranno se ti dico che sei la cosa più bella che la vita mi ha regalato.Se sono quel che sono oggi lo devo soprattutto a te amore mio,al tuo sostegno e al tuo amore e se esprimo le idde che esprimo e perchè tu mi hai regalato quella libertà di cui stiamo parlando.Grazie per aver risposto al mio intervento con amore Marco
RispondiEliminama che bello...l'amore come libertà...sembra quasi un ossimoro e un paradosso!
RispondiEliminaLa libertà di pensiero è una conquista e un segno della nostra esistenza ankora più incisivo della libertà di parola. Professare le proprie idee e sostenerle rende un uomo tale, libero di scegliere e di servirsi delle armi della determinazione.Spesso la società, i mass media propinano modelli accomodanti, che abbassano la voce, travolgono e camuffano la realtà delle cose, solo chi ha il coraggio di reagire e solo chi crede nelle proprie idee può vedere al di là delle cose apparenti la libertà, l'essenza nobile dell'uomo.
Adesso dovrei sdrammatizzare altrimenti SFC mi cenusra il commento dicendo che sto blog sta diventando troppo serio..uhm..ma il post è talmente "alto" che non mi concede ironia..
Bravo Marco!
SFC nn censura nessuno perkè il blog è pensato cm democratico (o al massimo anarkiko)....quando dico nn prendiamoci troppo sul serio intendo ke nn dobbiamo spararci troppo saghe mentali(x dirla alla caparezza) prima di pubblicare interventi...poi sta a ognuno di noi impostarli secondo un certo modo e stile...(cn Marco si va nell'iperuranio)
RispondiEliminainchino...
RispondiEliminaNon condivido affatto il pensiero di Ezra Pound in generale, perchè troppo assoluto, senza rendere conto di tutte le sfaccettature della psiche umana e della vita sociale moderna.
RispondiEliminaScrittore per giunta noiosetto, tutto preso nel suo ruolo con grandi contraddizioni. Non capirò mai il suo infatuamento per il fascismo e altre sue scelte,lo salvo giusto perchè Buk ne aveva una considerazione abbastanza buona.
IP
Una riflessione va fatta anche sull'Inibizione (che abbiamo nei confronti della storia) di pensare, di agire, di commentare...Se magari si riuscisse a scavalcare questa barriera e diventare più "disinibiti", si andrebbe incontro ad una svolta migliore/peggiore della nostra società.
RispondiEliminaPound... Madama Democrazia lo voleva morto........ crimanale, per le sue idee: quanta ipocrisia signori del mondo democratico.
RispondiEliminaL.