lunedì 11 maggio 2009

Facebook è democratico?


Secondo me no, o meglio, non lo è più. All'inizio quando mi sono imbattuto in questo social network, sono rimasto stupefatto, difatti lo reputavo uno strumento moderno, democratico e divertente. Ero sbalordito dal fatto che in questo network ci fosse di tutto e si potesse fare di tutto: pubblicare video o foto, scrivere note, vedere profili di personaggi famosi, giocare con i divertentissimi giochi e quiz, ma soprattutto poter comunicare con amici lontani che magari non vedevo da anni. Stava solo a me decidere che cosa fare, come usarlo, se solo per gioco o anche per altre cause. Così mi sono detto, ho tra le mani uno strumento talmente democratico che mi permette di fare quel che voglio, perchè non usarlo per qualcosa che per me è più importante? Perchè non usarlo per esprimere le mie idee e allo stesso tempo comunicarle agli altri confrontandomi con ogni tipo di critica o giudizio? Detto fatto, mi sono messo subito all'opera, ho iniziato a scrivere note, pubblicando gruppi, foto e video. Ero felicissimo di poter dire la mia in una piattaforma visibile e famosa come facebook, fino a quando un bel giorno all'improvviso, ho visto svanire nel nulla un video che avevo postato, e neanche a farlo a posta questo video parlava delle origini del Berlusca. All'inizio non volevo crederci, pensavo di aver fatto un errore durante la procedura di pubblicazione, ma controllando e ricontrollando mi sono accorto che non avevo sbagliato nulla, ma che ero stato semplicemente censurato da facebook. Da qui partirono le mie ricerche, più approfondite sul caso, e scoprì che non ero stato l'unico utente ad essere censurato, ma prima di me molti altri. Infatti alcuni utenti erano stati censurati per aver pubblicato foto di mamme che allattano i figli, foto che assurdamente vengono considerate pornografiche, oppure personaggi come lo scrittore Aldo Nove, il quale ha assistito al dissolversi del suo account per ben tre volte, o ancora utenti che hanno pubblicato foto sulle violenze di Gaza, oppure vengono censurate discussioni a mio avviso civilissime e utilissime riguardanti l'uso del profilattico ed il problema dell'AIDS, per non parlare di milioni di altri utenti che come me, hanno visto svanire come d'incanto i video del cavaliere che avevano precedentemente postato. Insomma nel giro di pochi giorni ho cambiato radicalmente opinione su Facebook, mentre all'inizio lo consideravo un network democratico e rispettoso, adesso lo giudico in maniera diversa, difatti lo vedo più come una piattaforma che comunque in sé non è da buttare date tutte le sue funzioni e la sua indubbia modernità, ma che alla fine non si differenzia poi molto da altri network in giro per la rete, poiché essendo governato da pochi conserva sempre quell'autoritarismo nascosto che limita la libertà di espressione e di informazione...

P.N.

5 commenti:

  1. Penso che il problema consista nel fatto che su questa importante chat line ognuno si presenti non per come e' in realta', ma per come vorrebbe essere, per cui diventa tutta una realta' virtuale : alti/e ,belli/e, biondi/e, ricchi/e,socialmente benestanti e lavorativamente appagati... eccetera eccetera, in una specie di eden virtual - informatico.E la realta', che alla fine e' un giudice inflessibile, dove la mettiamo ???
    Uno studente di lettere mancato ( e invidioso ). Con affetto

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  2. non sono d'accordo, non sò se lei abbia mai usato facebook, per quanto mi riguarda dei 150 amici che ho su questo network circa 140 so che esistono con certezza, avendoli conosciuti di persona o tramite altri amici. Difatti io uso questo strumento per comunicare con amici che magari sono lontani e non vedo da anni. Probabilmente lei si sta confondendo con Second Life, un gioco virtuale tridimensioneale, che fornisce agli utenti gli strumenti per crearsi una seconda vita. Le consiglio di provarlo, forse, potrebbe realizzare il suo sogno di essere uno studente di Lettere.....
    con affetto
    Pasquale

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  3. Cmq pasquale gli strumenti sono diversi a seconda di chi li usa.Tu dici che usi facebook per parlare con amici lontani con i quali nn ti vedi e così puoi almeno sentirli:fai bene.Ma io conosco persone che usano foto di altri per fare conoscenza su facebook spacciandosi per chi invece nn sono.Una persona a me vicina ha avuto problemi di questo tipo;hanno usato le sue foto spacciandosi per lei,nn è assurdo?La gente a volte cerca di essere chi nn è e questo succede anche e soprattutto per via informatica,protetti da uno schermo ci si può fingire chi nn si è in realtà.Forse anche per questo facebook è poco democratico,democrazia vuol dire anche tutelare le persone.Ciao MARCO

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  4. Hai proprio ragione, come mi fai giustamente notare facebook nn è democratico anche per questo motivo, visto che il furto di indentità è un reato e chi si appropria identità altrui rischia un massimo di un anno di carcere. Tornando al tema principale del mio articolo, mi chiedo come mai chi si appropria di identità altrui in rete è perseguibile penalmente e invece chi censura qualsivoglia documento che si propone come forma di espressione o di informazione non è punito, almeno nel nostro bel paese??
    p.s. mi scuso se sn tornato solo per un attimo al tema principale del mio articolo cioè la censura.
    Pasquale

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  5. Era un bel pò di tempo che non "passavo" per questo blog. Alcuni interventi sono davvero interessati ma questo in particolare ha attirato la mia attenzione.
    Non mi ha mai ispirato fiducia Facebook. Non so perchè eppure tutti me ne parlano bene. L'ho sempre reputato un ulteriore modo per sottrarre tempo prezioso alla nostra vita. So che come concetto è un pò estremo perchè si potrbbe dire lo stesso per msn e altri social network. L'important è sempre l'uso che ne facciamo, ma a facebbok non sono mai riuscita ad iscrivermi. Tra l'altro non sapevo che censurasse video e foto assolutamente tranquille. Stiamo perdendo anche la libertà di pensiero e parola e ce la stanno togliendo senza farcene accorgere.
    Grazie Pasquale ora ho un motivo in più per non iscrivrmi.
    Una volta una ragazza mi disse: "Non hai facebook? Sei fuori dal mondo"
    Ke tristezza eh??
    Jenny!! X)

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