sabato 24 ottobre 2009

Il mondo è un bel posto e per esso vale la pena di lottare


Salve ragazzi,
voglio donarvi un pezzo di mondo, ve lo regalo, ve lo dono con sorriso; abbiatene cura!
Per me non esistono differenze perché siamo tutti cittadini del mondo! Mi stupisco come una bambina quando mi guardo intorno e vedo tutte le meraviglie che ci sono: mari, oceani, deserti, praterie, animali, rocce, montagne, tramonti ma soprattutto l’uomo!
E allora perché non impariamo a rispettarlo di più?
Domina qui la più pura schizofrenia, perché tutti industriali, costruttori, finanzieri, cacciatori e via dicendo proclamano a gran voce assoluto e sacro "amore per la natura", pur persistendo tenacemente in ogni disastrosa attività contro di essa. Quando la terra fu creata con tutti gli esseri viventi, l'intenzione non era di renderla vivibile solamente agli uomini ma anche a quelli che hanno quattro zampe, quelli che volano e quelli che nuotano. Tutte le forme di vita, anche il più sottile filo d'erba e il più possente degli alberi, formano con noi una grande famiglia. Proviamo a pensare quanti danni si ridurrebbero se solo tutti gli uomini imparassero a conoscere meglio la natura e imparassero a non sfidarla. Per esempio ogni volta che si brucia il petrolio, suoi derivati o altro materiale organico si produce anidride carbonica in gas che crea uno strato in atmosfera e impedisce la dispersione delle radiazioni infrarosse. Come conseguenza il clima del nostro pianeta sta cambiando diventando sempre più caldo, come ormai tutti hanno potuto notare, e questo aspetto genera delle catastrofi naturali e mette a rischio la vita di molti animali e piante. Ma ci rendiamo conto di non sapere comunicare con la natura e i suoi segnali?
Eppure passeggiando in un viale alberato d’autunno la natura si trasforma in poesia nella più dolce e struggente stagione dell’anno. E se è la natura stessa a parlare, con i suoi colori e i suoi inafferrabili languori, ogni altro tentativo di catturarne l’essenza diventa inutile. Perché non lasciarla libera?

A voi la parola..un abbraccio
Mariagiovanna Gallo




martedì 13 ottobre 2009

Scudo Fiscale

E' stata approvata in parlamento una nuova legge palesemente illegale e delinquenziale. Questa legge poteva non essere approvata se solo i più importanti deputati del pd e del udc, avessero fatto il loro dovere, di andare in parlamento e non di disertarlo per motivi ancora ignoti. Sarebbero bastati solo 27 voti per bocciare l'ennesima legge vergogna coniata dal Pdl per favorire il rientro dei capitali dall'estero. I politici del Pdl e soprattutto il ministro dell'economia Tremonti e il nostro beneamato premier, continuano a difendere la suddetta legge, dicendo che la stessa è stata approvata in altri paesi del mondo. Questo non è del tutto vero perchè tutti gli altri paesi dove è stata approvata questa legge non hanno concesso l'anonimato a chi ne usufruisce e quindi l'impunibilità di reati di: infedele e omessa dichiarazione;falso in bilancio;occultazione o distruzione di documenti; false comunicazioni sociali; dichiarazioni fraudolente;
Tutti reati minori, ma che comunque sono utili al fine ultimo di nascondere reati ben più gravi come per esempio i traffici di droga, armi e di esseri umani. Inoltre, negli altri paesi in cui è stata approvata una legge simile(ma non uguale), gli stati esteri, prelevano da queste cifre, somme molto più ingenti rispetto a quelle cha ha deciso di prelevare lo stato italiano, come segno di leggittimità e di punizione e non di illegalità e di medaglia al valore come invece accade nel nostro bel paese.
Inutile sperare in un intervento del capo dello stato, il quale fino ad ora, ha sempre firmato tutte le porcate che gli sono state propinate e se qualcuno prova a criticarlo o a chiedergli qualcosa in merito, lui molto diplomaticamente, con i suoi soliti espedienti retorici e linguistici, dice di essersene lavato le mani.
Grazie Berlusconi. Grazie Napolitano Pilato. Intanto, evasori e mafiosi festeggiano.


P.N.

Menomale che Checco c'è



P.N.