martedì 5 maggio 2009

Alla scoperta dei tesori "nascosti"

Martedi 28 aprile noi studenti universitari ci siamo recati, con la nostra professoressa di storia romana Laura Chioffi, a visitare gli scavi dell'Anfiteatro Campano di Santa Maria Capua Vetere, da poco aperto al pubblico. L'anfiteatro ospitava una delle più importanti scuole di gladiatori dell'Impero Romano, quella di Capua, ed è il 2° anfiteatro più grande d'Italia, in quanto era capace di contenere circa 40.000 persone, dopo il Colosseo e prima dell'Arena di Verona. Quello che subito ha colpito è lo stato in cui versa questo spettacolare ed importantissimo edificio della Roma imperiale risalente tra il I e il II secolo d.C. L'erba invade le varie parti dell'arena e pietre e capitelli sono sparsi lungo i corridoi sotterranei, dove una volta circolavano uomini e belve. Tanto è stato fatto, ad esempio è stato istituito all'interno dell'area sottoposta ai visitatori un "museo dei gladiatori" che raccoglie importanti resti trovati all'interno del sito archeologico, ma tanto c'è ancora da fare per dare luce e visibilità a questa opera di grande valore storico che abbiamo ereditato da una straordinaria civiltà del mondo antico. Ma quanti resti storici sono in uno stato di totale degrado e abbandono? Potrei portare l'esempio di molti paesi della zona, il mio compreso, che lasciano nell'incuria più totale antichi castelli, torri, ponti ecc... Paesi ricchi di storia con tracce visibili del glorioso passato. Ho inoltre pensato spesso all'idea di camminare senza sapere che sotto i nostri piedi potrebbe nascondersi qualche strada, qualche muro, oppure qualche oggetto facente parte della vita quotidiana di epoche diverse dalla nostra, e nn solo di quella romana. Si possono citare paesi che sono diventati famosi per aver valorizzato un qualche muro o una qualche casa rimasta in piedi, mentre qui dalle nostre parti non si conoscono o si ingorano del tutto ciò che di prezioso ci è pervenuto. E', dunque, importante tutelare e valorizzare questi resti storici al fine di comprendere meglio quello che è stato il nostro passato ed anche per un motivo di crescita economica e sociale.




A.M.

2 commenti:

  1. Come dico sempre, viviamo in luoghi incantevoli sia per storia che per natura ma ciò che lascia molto a desiderare è la gente, vuota e soprattutto irrispettosa, che li popola.

    RispondiElimina
  2. Sono pienamente d' accordo con te antò abbiamo un vero e proprio tesoro culturale e non ce ne rendiamo neanche conto...Invito tutti voi a cercare l' anfiteatro campano su wikipedia vedrete che uscirà soltanto una breve descrizione nonostante sia secondo soltanto al colosseo...E davvero triste vedere come non riusciamo a valorizzare questo patrimonio...Ps sono alessandro

    RispondiElimina