martedì 23 giugno 2009

93 + 67 = 160(milioni di euro)


Qualche settimana fa, il Real Madrid ha concluso due trattative, ha comprato Cristiano Ronaldo dal Manchester United sborsando 93 milioni di euro, e Ricardo Kakà, dal A.C. Milan per 67 milioni di euro, cifra che alcuni giornalisti e procuratori chiamati in causa hanno addirittura considerato troppo bassa rispetto a quella sborsata per il portoghese. Sfogliando i più letti quotidiani sportivi italiani, ho trovato opinioni discordanti, difatti esistono due filoni di pensiero, ci sono addetti ai lavori che hanno reputato giusto spendere tali cifre per questi due fuoriclasse e altre persone che invece reputano assurde tali cifre tenendo conto del fatto che il calcio oltre ad essere un grande business è anche e soprattutto un gioco e dovrebbe rimanere tale. Con la cifra record offerta di 93 milioni di euro, il Real Madrid di Florentino Perez entra nel Guinness dei primati, mai prima di lui erano state sborsate tali cifre per un calciatore. Ma Kakà e Ronaldo, valgono 160 milioni di euro? secondo me no, ma soprattutto non valgono tutti i bambini, gli anziani è gli adulti che ogni giorno in Africa e in altri paesi del terzo mondo muoiono di fame, di sete, o per via malattie evitabilissime. 160 milioni sfamerebbero queste persone per diversi anni, 160 milioni cambierebbero il mondo, lo migliorerebbero. Invece no, c'è chi usa tutti questi soldi per rendere competitiva una squadra di calcio, per farsi passare uno sfizio, per accontentare tifosi e magari vantarsi della propria squadra con un altro presidente(Laporta). Ma non sono finiti i soldi a disposizione del presidente del Real, infatti lui dichiara pubblicamente di avere a disposizione 300 milioni di euro per la campagna acquisti, io mi chiedo da dove provengano. Il presidente del Real dice che recupererà quel denaro vendendo magliette, ma per riuscirci dovrebbe venderne 30 milioni. E' impossibile, ha detto il vicepresidente Jaume Ferrer. E ancora: Qualcuno gli darà quel denaro e sarebbe bene che lui spiegasse chi. Com'è possibile che un club spenda tutti quei soldi con il Paese in questa situazione economica e la politica di restrizione che stanno portando avanti tutte le banche? Se i soldi non sono i suoi, allora si tratta di una speculazione immobiliare (Perez è un noto e importante imprenditore edile in Spagna). Si parla tanto di modernizzare il calcio, Platini e Blatter predicano bene e razzolano male, non vogliono la moviola in campo, che è presente e perfettamente funzionante in tanti altri sport, non vogliono inserire un tetto salariale stile nba per evitare che accada tutto questo, non vogliono fare assolutamente nulla. E mentre loro due scaldano compiaciuti le loro costose poltrone, e guardando partite di calcio senza nemmeno pagare il biglietto c'è un pazzo come Florentino Perez, che avendo perso il lume della ragione, e non avendo evidentemente problemi economici ha dimenticato quale sia valore del denaro e si diverte a spendere fior di milioni di euro per comprare persone che prendono a calci una palla(spero che almeno lo facciano bene).

P.N.

12 commenti:

  1. Ke bell'articolo Pasquale..quanti soldi..spesi cosi x nulla..non voglio semp fa la polemica..ma xkè devono guadagnà queste cifre esorbitanti??????? Per dare uno schiaffo alla miseria????? Comunque per quanto riguarda il calcio, non sono una persona molto informata però noto che molti giocatori si cullano su questi soldi giocando sempre peggio..quasi disinteressandosi del fatto che guadagnano profutamante e manco s'impegnano in quello che fanno..na vergogna per i miei gusti! ma non è un problema solo dei giocatori, ovvio sono tra quelli che guadagnano di più..questo è un problema di tutti coloro che lavorano nel mondo della Tv, chi più..chi meno! ciauuuuuu
    mariagiovanna

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  2. sembra ke Florentino Perez stia facendo la master league cn la playstation cn tutti questi acquisti...
    cmq pask penso ke dobbiamo considerare il "pallone" cm una multinazionale ke se ne frega abbastanza dei problemi economici mondiali...anzi ora il real cn il suo dream team gioverà nn poco all'economia del suo paese e sicuramente nn credo ke F.P. ci vada a xdere, certo ke dove ha preso tutti sti soldi resta un mistero.
    Io sapevo ke il real alla fine era in mano alle banke, ke hanno sofferto moltissimo la crisi, cmq dicono ke qnd c'è na crisi molto forte ci sono speculatori ke si arrikkiscono quindi...

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  3. Mi dispiace ma devo dissentire. Ognuno spende i soldi come vuole, come ritiene più opportuno. A questo Perez i soldi escono da ogni suo orifizio e quindi giustamente li scialacqua volentieri. Fare il discorso sui poveri nel mondo è qualunquismo perchè allora tutti noi dovremmo rinunciare a tutto per parificare la situazione di un ragazzo africano...
    "I calciatori trasmettono un'emozione che non ha prezzo, come gli artisti e nessuno si stupisce che Picasso sia miliardario...allora tiro fuori che Picasso è una merda, Michelangelo è un coglione..." (cit.)

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  4. Sgarbi lascia sempre il segno...xò sai ke penso gì alla fine il calcio risponde alle regole del mercato e quindi ci sta pagare cifre ke possono sembrare esorbitanti mi riferisco agli stipendi dei calciatori (ma a tutti gli sportivi in genere) ke oltre a produrre emozioni fanno lavorà pure e quindi sn fattori economici xò secondo me nn z pò scetà na matin nu sceicco o nu Perez k propongon cifre al di là del mercato...
    x es nella NBA (ke nn è nu campionato sovietico) c'è un sistema di autoregolamentazione ke nn sto qui spiegare ke nn xmette ke capiti questa "concorrenza sleale"

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  5. Ragazzi guardatela un po sotto quest'ottica,vedrete ke rimarrete "skifati" ancor di più...Cristiano Ronaldo guadagnerà 40 centesimi al secondo ke equivalgono a 25 euro al minuto ke moltiplicati x 60 fanno 1500 euro l'ora x 24 sono 36000 al giorno ke moltiplicati x 31 sono 111600 al mese...x un totale di 13 MILIONI DI EURO l'anno... nn mi resta k dire... Forza Barça!!!!!!

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  6. chi parla dei poveri nel mondo è un qualunquista. Allora per non essere tutti qualunquisti dimentichiamoci dei paesi del terzo mondo, lasciamoli al loro destino. Nessuno ha chiesto a Perez di non spendere i suoi soldi, ma soltanto di spenderli in maniera umana e non di sputarci sopra. Forse il calcio è arte e quindi ha un prezzo, il problema è che questo prezzo delle volte è assurdo e noi non c'è ne accorgiamo visto che 160 milioni non li abbiamo mai visti.
    Continuo ad affermare che qualsiasi forma di arte per me non vale neanche una vita umana, anzi forse una, quella di Sgarbi.

    chiamatemi qualunquista
    P.N.

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  7. concordo pienamente con Pasquale e non aggiungo altro..ciauuu
    mariagiovanna

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  8. Giovanni De Cristofano24 giugno 2009 alle ore 12:53

    Caro Pasquale,
    non credo il tuo sia qualunquismo. Anzi è un'analisi condivisibile fatta all'occorrenza dell'ennesimo sciacallaggio calcistico. Un magnate, possibilmente straniero, che per sconfiggere la "noia" procuratagli dalla sua vita piena di soldi, di prostitute e di cocaina cerca la strada più breve per cercare di essere ricordato. La strada più breve e più facile oserei: anche io con tutti quei soldi potrei corazzare la miglior formazione al mondo, anche un bambino sa che CR7 e Kaka' sono i giocatori più forti del mondo, o perlomeno tra i 4 più forti. Ora qualcuno storcerà il naso e dirà: "ma allora è una colpa avere tanti soldi?" No, ma manca qualcosa. Manca che il calcio è lo sport più amato del mondo e merita dai presidenti la stessa passione profusa dai tifosi. Il segreto nel calcio è la passione, costruire un piano aziendale e sportivo serio, guardando i bilanci e curando il settore giovanile per poi allestire una formazione competitiva. E' un paradosso ma uno sport che sembra così sballato e fuori controllo come il calcio ha una sola regola: l'equilibrio e la moderazione, nonostante gli introiti importantissimi. E' troppo facile mettere 150 milioni sul tavolo e comprare i migliori al mondo, troppo comodo. E' proprio per questi motivi che la missione "Perez" è fallita prima di iniziare.Proprio perchè mancano le basi del lavoro, come una villa che si regge sulla sabbia. Vinceranno il campionato? Non ne sono sicuro, il Barcellona resta la squadra da battere, anzi resta 'una squadra', appunto, costruita dalla base e frutto di una pianificazione. Vinceranno la Champions? Ne sono sicuro ancora meno. E se riuscissero a vincere quanti anni durerebbero? Pochi.
    Certo è che sarà interessante veder giocare insieme tanti campioni, tutti così forti, tutti insieme poi. Sarà come giocare alla playstation o guardare un film. Sarà come assistere ad uno spettacolo, la prima visione della supremazia del calcio straniero. Ma non mi si parli di sport. Questo è spettacolo puro, tragico per quelli come te Pasquale, divertente per qualcun altro, avanspettacolo per altri ancora.
    Ma lo sport è un'alra cosa...

    Cordialmente,

    gVn

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  9. uagliù secondo me state confondendo lo sport e lo show business...dobbiamo scordarci le bandiere (Del Piero,Maldini,Zanetti) e altre cose romantike; attorno allo sport gira il Pil delle nazioni...Facendo un discorso puramente razionalistiko-economico la Fifa dovrebbe mettere un tetto salariale (es. prezzo max x gli acquisti tipo 60 mln e x gli stipendi tipo 8 mln). X qnt riguarda
    il fatto ke queste cifre si dovrebbero spendere x cose più imp. sarà pure giusto quello ke dice pask ma qst società nn è costrutita x aiutare le fasce deboli quindi F.P. spende i suoi soldi (e anke quelli degli altri azioniti) cm vuole, le crisi mondiali mik l'ann risolver i moratti, gli agnelli-elkann i perez o gli abramivich...

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  10. Sò, io non ho mai detto che Perez, Abramovich, Moratti devono fare una bella colletta per risolvere i problemi del mondo, anche perchè i loro soldi potrebbero alleviare il problema per qualche tempo ma non lo risolverebbero definitivamente, proprio perchè il sistema di distrubuzione del reddito all'interno dei nostri paesi è assurdo c'è chi ha 300mln e chi ha zero euro e ci tengo a precisare che non sono comunista, non voglio i salari uguali per tutti, sto solo dicendo che ci sono differenze esorbitanti che andrebbero adeguate e colmate. Nel Post ho detto solo che 160 milioni per un paio di giocatori sono troppi e come ha detto sossio vorrei che ci fosse un tetto salariale per evitare che accadano cose di questo genere.
    Ripeto che non ho detto assolutamente che Perez, Abramovich e altri ricconi domani devono indossare il vestito di Babbo Natale e andare a ditribuire i loro soldi alla gente, però se lo farebbero non mi dispiacerebbe affatto :)

    P.N.

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  11. Non ho detto che tu sei qualunquista. Ho detto che il discorso è qualunquista. Viviamo in un mondo dove tutti fanno quello che vogliono. Il fatto è che nessuno mi critica per come spendo i miei soldi...e perciò Perez faccia ciò che voglia. Può sembrare immorale, ma la moralità è un concetto opinabile. Tanti saluti ;)

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