mercoledì 29 aprile 2009

Prevedere e prevenire terremoti in Italia è procurato allarme



Il nostro paese cade giù a pezzi. Una città distrutta. Persone che non hanno più una casa. Uomini, donne e bambini che non hanno più bisogno di una casa, perchè non ci sono più. Tutto questo mentre un uomo che aveva previsto il terremoto in Abruzzo viene denunciato per procurato allarme. Allo stesso tempo, la protezione civile, in varie trasmissioni televisive, quando giustamente viene chiamata in causa, continua assurdamente ad affermare che in Italia non possono esistere piani di prevenzione, perchè nel nostro paese in qualsiasi momento può esserci pericolo sismico, poichè il territorio italiano è uno dei Paesi a maggiore rischio. E' vero che è molto difficoltoso e problematico rendere il nostro territorio un po più sicuro, ma non impossibile, questo c'è lo insegna il popolo giapponese, il paese con la migliore organizzazione a tema sismico del mondo. Il Giappone fa uso di un informativa di prevenzione su larga scala (volantini,manuali, documentazione), strutture preorganizzate e visibili di cartellonistica di percorsi di emergenza, pianificazione dettagliatissima delle evacuazioni post sisma, strutture globali(abitazioni,tubature cavi elettrici) antisismici, kit di sopravvivenza in uffici e case ed infine, esercitazioni cicliche antisisma. Assurda invece è la questione degli edifici costruiti con sabbia marina, una moltitudine di case crollate come castelli di carte, alla prima scossa della notte tra domenica e lunedì. Mentre il popolo abruzzese è giustamente desideroso di risposte su questo argomento, il sistema continua a nascondere i colpevoli, un sistema che fa acqua, o meglio sabbia da tutte le parti, che somiglia sempre di più ad omertosa società mafiosa, mentre le persone continuano a piangere la scomparsa dei propri cari, e noi tutti in un modo o nell'altro dobbiamo mettere mano al portafogli per limitare i danni dell'ennesima tragedia che poteva essere evitata.

P.N.

martedì 28 aprile 2009

Primo


Come primo intervento i miei amici mi hanno consigliato qualcosa di leggero. Per questo dedico un’ottava al Presidente del Consiglio dei ministri, cavaliere del lavoro, proprietario della Fininvest, proprietario di Mediaset,proprietario dell’A.C. Milan......(proprietario praticamente dell’Italia intera)...Illustrissimo ed Eccellentissimo Silvio Berlusconi.


Vorrei cantar il magnanimo duce

della licenza vessillo e alfiere

per la sua turba splendida luce

per qualche Cerbero vil masnadiere.

Musa potrà la mia vox in nuce

essere mite col gran cavaliere?

Chissà.La sua forza è che dice,

che può e che fa di tutto.Questo lice?


S.F.C.